 TATTWA SHUDDHI: LA NATURA E I SUOI ELEMENTI
Un seminario residenziale in un bel casolare situato nel cuore verde dell’Italia Centrale durante il quale una poco nota, ma fondamentale pratica yogica, Tattwa Shuddhi, andrà intrecciandosi a quotidiani Laboratori Creativi. Dal 22 luglio al 28 luglio (seminario esteso)
Dal 26 luglio al 28 luglio (seminario breve) Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)
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Cos’è Tattwa Shuddhi
‘Tattwa’ è una parola sanscrita traducibile con 'elemento' o 'essenza'. Nel Tantrismo, tale termine designa i cinque elementi primi di cui ogni cosa è composta, dal più sottile filo d’erba alla più lontana delle stelle: la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e l’etere. La parola ‘shuddhi’ è traducibile con 'purificazione’. La combinazione delle due parole, ‘tattwa shuddhi’, sta pertanto ad indicare un processo di purificazione. Purificazione necessaria per sviluppare e affinare una consapevolezza operante sui piani più sottili della coscienza. Diviene così possibile cogliere, sia sul piano fisico che psico-mentale, l’influenza di quegli Elementi - i Tattwa - che ci costituiscono, e che costituiscono l’intera Natura in tutte le sue forme.
Fondamenti teorici della pratica
A fondamento di questa pratica vi è una concezione del Cosmo e della sua origine che fa capo ad uno dei più antichi sistemi filosofici dell’India, il Samkhya, che a sua volta sta a fondamento della disciplina dello yoga. Secondo questa concezione, prima della manifestazione del Cosmo, Spirito e Materia non erano separati, ‘riposavano’ l’uno nell’altra, come una cosa sola. All’origine del Cosmo vi è la separazione di questo ‘Tutt'Uno’. Da tale polarizzazione prende avvio l’ininterrotto manifestarsi di tutte le cose del mondo. Tale manifestazione procede dai piani più sottili e incorporei sino a quelli più tangibili e concreti. A questo punto non è inutile ricordare che la parola ‘yoga’ significa 'unione' e che caratteristica di tale disciplina è, per l'appunto, la tensione verso il superamento e la riunificazione di quella separazione iniziale (del ‘Tutt’Uno’).
La pratica
Avvalendosi degli strumenti tipici dello yoga tantrico (mantra, yantra, asana, pranayama, dharana, yoganidra), il praticante viene condotto in una sorta di cammino a ritroso, che lo porterà a fare esperienza del processo macrocosmico della manifestazione a partire dall’elemento più concreto, la Terra, passando dai gradi intermedi di Acqua, Fuoco e Aria, per giungere finalmente all’elemento più sottile, l’Etere. In sintesi, la pratica di Tattwa Shuddhi è da considerarsi un viaggio di esplorazione della propria interiorità, in vista di un più elevato grado di consapevolezza e conoscenza di sé e di ciò che ci circonda.
I laboratori creativi
Così Sn. Trigunananda (Ferruccio Ascari) a proposito della relazione tra yoga e creatività: “Nel corso del tempo ho avuto modo di sperimentare come Tattwa Shuddhi abbia, tra l’altro, il potere di liberare il potenziale creativo insito in ciascuno. Questo mi ha spinto ad affiancare alle tecniche specifiche di Tattwa Shuddhi - pur nel più rigoroso rispetto della tradizione yogica – dei laboratori creativi che prendono spunto dagli yantra, ossia da quei simboli visivi che tanta importanza rivestono in questo percorso di conoscenza di sé. L’interiorizzazione degli yantra durante la meditazione, associata alla loro rielaborazione ed espressione creativa, ha prodotto in molti casi risultati sorprendenti”.
TATTWA SHUDDHI: LA NATURA E I SUOI ELEMENTI 22-28 luglio 2024
La prima parte del seminario prevede cinque giornate, cinque quanti sono i Tattwa. Ciascun incontro prevede asana, posture, pranayama, pratiche respiratorie, nonché tecniche di rilassamento e meditazione, tutte specificatamente dedicate ad ogni singolo Tattwa. Tali pratiche verranno fatte interagire con tecniche di carattere creativo ed espressivo in stretta relazione con la natura di ciascun elemento. Nello svolgimento dei quotidiani laboratori creativi verrà tenuto conto dell'inclinazione creativa di ogni singolo partecipante.
La seconda parte del seminario prevede un riepilogo degli argomenti svolti e una serie di pratiche conclusive specifiche di Tattwa Shuddhi.
Non è richiesta alcuna conoscenza pregressa di tecniche artistiche.
Il seminario avrà inizio lunedì 22 luglio alle ore 19:00 e si concluderà domenica 28 luglio alle ore 12:00.
Iscrizione: entro e non oltre il 3 luglio 2024
Quota di Partecipazione: € 790
Quota comprensiva di soggiorno in camere multiple, pasti, materiale didattico e tessera associativa CSY.
TATTWA SHUDDHI: LA NATURA E I SUOI ELEMENTI/Seminario breve 26-28 luglio 2024
Riepilogo dei Tattwa e pratiche conclusive specifiche di Tattwa Shuddhi.
Il seminario avrà inizio venerdì 26 luglio alle ore 19:00 e si concluderà domenica 28 luglio alle ore 12:00.
Iscrizione: entro e non oltre il 3 luglio 2024
Quota di partecipazione: € 290
Quota comprensiva di soggiorno in camere multiple, pasti, materiale didattico e tessera associativa CSY.
Programma di una giornata-tipo
Dal termine della meditazione fino al termine della prima colazione del giorno successivo, è richiesto di mantenere il silenzio (mouna).
Modalità di iscrizione
Nella e-mail di iscrizione, indicare nome e cognome del partecipante, allegando la contabile dell’avvenuto versamento della quota.
Il versamento dovrà essere intestato a:
Associazione Culturale UT Centro Studi Yoga
IBAN: IT95M0503401735000000001190
Causale del versamento (a seconda dei casi):
- Cognome+Nome Iscrizione seminario “Tattwa Shuddhi 2024“
- Cognome+Nome Iscrizione seminario “Tattwa Shuddhi 2024/Seminario breve”
Le domande d’iscrizione saranno prese in considerazione in ordine cronologico.
Le iscrizioni saranno chiuse non appena raggiunto il numero dei posti disponibili.
Le richieste d’iscrizione saranno considerate valide solo al ricevimento della quota.
Non si accettano iscrizioni verbali.
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